Nella sala grande dell’Istituto Erminio Maggia di Stresa il 7 giugno scorso si è tenuta una tavola rotonda sul tema il Clima a Tavola: come le nostre scelte alimentari possano avere una ricaduta sui cambiamenti climatici. Il focus è stato rivolto ai prodotti locali alpini: una riflessione inserita nei lavori della Convenzione delle Alpi, presidenza svizzera, ed organizzata da ARS.UNI.VCO in qualità di InfoPoint della Convenzione delle Alpi all’interno degli eventi previsti per l’Ora del Clima 2022, in collaborazione con Università del Piemonte Orientale Dip DISSTE, Università Milano – Dips. DIVAS, Filiera Eco Alimentare, Ials, Centro di Documentazione Europea del VCO ed, ovviamente, Istituto Maggia di Stresa.
In apertura Stefano Chelo del Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi ha introdotto l’evento internazionale, collegato all’ORA DEL CLIMA 2022, di cui Il Clima a Tavola è stato uno dei moltissimi eventi che si terranno in contemporanea su tutto l’Arco Alpino.
A seguire cinque interventi fra loro collegati ma autonomi nei contenuti:
- Stefania Cerutti, direttore Upontourism di UPO, ha illustrato la interconnessione tra turismo e clima;
- Anna Gaviglio, dipartimento Divas di UNIMI, si è concentrata sui formaggi di montagna e di territorio;
- Eugenio Demartini, dipartimento Divas di UNIMI, ha illustrato la sostenibilità della filiera delle carni di selvaggina cacciata;
- Fiorenzo Ferrari, dirigente del Maggia, ha spiegato le attività e le scelte sostenibili del ristorante didattico interno alla scuola;
- Roberto Viganò ed Ugo Facciola hanno presentato e ripreso il progetto delle Filiera Eco Alimentare.
Alla fine dei cinque interventi, il moderatore Riccardo Milan, ha dato la parola agli invitati e ai presenti, autorità, istituzioni, rappresentanti vari e interlocutori esperti, ampliando la discussione ed animando un ampio dibattito sulle tematiche discusse.
Nell’ambito della serata è stato presentato anche il Comitato che dirigerà la prosecuzione del Progetto Filiera Eco-Alimentare che avrà come coordinatore Marcello Maffeis, vice-coordinatore Eugenio Demartini, responsabile scientifico Roberto Viganò e responsabile della comunicazione Riccardo Milan.
Il tutto mentre, grazie all’impeccabile servizio degli studenti del “Maggia” i presenti hanno apprezzato e gustato alcune preparazione di filiera locale, formaggi, carni e vini.
Al termine è stata lanciata la proposta di avviare un percorso territoriale per “costruire” IL MENU’ del CLIMA”.