Lo Studio AlpVet con la collaborazione di Serena Donnini (Esperto giudice ENCI) organizza con il comprensorio Alpino VCO2 – Ossola Nord due corsi sulla verifica ed il riconoscimento dell’anschuss nelle giornate di sabato 9 marzo e domenica 10 marzo, a Villette (VB).
La caccia non può essere limitata esclusivamente all’abbattimento di un ungulato. È importante che la vera esperienza di caccia nasca dalla passione, dalla conoscenza e dall’esperienza. Oggigiorno chiunque potrebbe sparare e potenzialmente uccidere un animale, purtroppo però non tutti sono in grado ancora di valutare i propri limiti e riconoscere i propri errori.
Mettendo in primo piano il benessere animale, quale obiettivo primario del cacciatore moderno, occorre quindi fermarsi a riflette sulle modalità con cui avviene il corretto abbattimento dell’animale e, parallelamente, ragionare su cosa può capitare se, per cause imponderabili, si commetta un errore di valutazione che faccia sì che l’animale non cada esattamente sull’anschuss.
Ciò può accadere non solo con colpi non immediatamente mortali, ma anche con colpi ben piazzati che tuttavia lasciano qualche secondo al soggetto colpito per allontanarsi di qualche decina di metri. È quindi fondamentale, nell’interesse della comunità venatoria e del rispetto della selvaggina, apprendere tutte quelle informazioni necessarie per capire, una volta giunti sull’anschuss, in quale punto dell’animale è effettivamente transitato il colpo esploso dalla nostra arma.
Questo può aiutare da un lato a recuperare agevolmente la carcassa, e dall’altro a fornire indicazioni utili per mettere nelle migliori condizioni possibili il conduttore del cane da traccia nella ricerca dell’animale ferito. Inoltre è fondamentale evitare qualunque azione possa inquinare l’anschuss e la traccia, al fine di consentire il buon lavoro del cane nell’azione di recupero.
L’esperienza veterinaria nell’ambito dell’anatomia topografica e delle lesioni anatomo-patologiche incontra l’esperienza di esperti conduttori di cani da traccia, quali Serena Donnini (Esperta giudice ENCI) e Alberto Besati. Tra attività teorica e pratica sul campo, si cercherà di fornire gli strumenti utili per comprendere e riconoscere le tracce lasciate sull’anschuss al fine di guidare la ricerca del selvatico.
I corsi, della durata di un giorno, si svolgeranno in due sessioni distinte nelle giornate di sabato 9 marzo e domenica 10 marzo, per agevolare la presenza dei cacciatori interessati e mantenere un numero di iscritti equilibrato con l’attività pratica.
Entrambi i corsi si svolgeranno a Villette (Verbania) e verranno svolti in collaborazione con il Comprensorio Alpino di Caccia VCO2.
Per informazioni e iscrizioni (entro il 4 marzo) scrivere a info@alpvet o telefonare ai numeri 349-3556003 oppure 348-2812483.
Scarica qui il modulo di iscrizione: SCHEDA DI ISCRIZIONE ANSCHUSS SEMINAR
Il programma di ogni singola giornata prevede:
Sessione teorica (8,30-12,30)
- Anatomia topografia:
- Aspetti anatomici di base per un tiro corretto
- Balistica terminale:
- Punto di ingresso della palla e conseguenze
- Distanza del tiro e comportamento della palla sull’animale
- Palle al piombo e palle monolitiche
- Le reazioni al colpo delle varie specie di ungulati selvatici
Sessione pratica in campo (14,00-18,00)
- Parte pratica:
- Valutazioni e discussioni su possibili reperti presenti sull’anschuss e discriminazione della tipologia di ferita
- Istruzioni tecniche circa i comportamenti corretti del cacciatore per non compromettere anschuss e traccia